testi
Yuyo Verde
Callejón… Callejón…
Lejano… Lejano…
Íbamos perdidos de la mano
Bajo un cielo de verano,
Soñando en vano…
Un farol… Un portón…
¡Igual que en un tango!
Y los dos perdidos de la mano
Bajo el cielo de verano
Que partió…
Déjame que llore crudamente
Con el llanto viejo del adiós,
Adonde el callejón se pierde
Brotó ese yuyo verde
Del perdón…
Déjame que llore y te recuerde
Trenzas que me anudan al portón,
De tu país ya no se vuelve
Ni con el yuyo verde
Del perdón…
¿Dónde estás?… ¿Dónde estás?
¿Adónde te has ido?
¿Dónde están las plumas de mi nido,
la emoción de haber vivido
y aquel cariño…?
Un farol… Un portón…
¡Igual que en un tango!
Y este llanto mío entre mis manos
Y ese cielo de verano
Que partió… (altro…)
musica testi
Milonga para Fidel – Letra: Domingo Arcidiácono – Música: Osvaldo Pugliese
Con le corde ben temperate,
una milonga voglio cantare
per il grande americano
campione di libertà.
Per il grande americano
chi ci ha insegnato a combattere
per la dignità dell’uomo,
per il paese e per il pane.
(Coro)
Questa milonga è per Fidel.
Patria o morte era la sua voce.
Questa milonga è per Fidel.
E le persone in armi lo seguirono.
Questa milonga è per Fidel.
Apparve già l’alba.
Questa milonga è per Fidel.
La notte nera è finita.
Il contadino si piegava
tra i solchi del padrone.
Oggi maneggia l’aratro
canta la tua liberazione.
Oggi maneggia l’aratro
s’ingigantisce del suo lavoro
perché possiede la terra
che la sua mano ha fertilizzato.
Al figlio del contadino
gli hanno negato la conoscenza.
Con un libro tra le mani
sta imparando a leggere.
Con un libro tra le mani
vivi la grande alba
di milioni di cubani
fratelli con Fidel.
Dove erano i fucili
c’è ora una lavagna
e labbra infantili
recitando una lezione
le labbra dei bambini
intonando con fervore
l’inno al suo paese libero
che oggi si prende cura di loro con amore.
Fidel, il tuo nome è bandiera
contro il giogo coloniale.
Questo è il motivo per cui i popoli
ti circondano, fraterno.
Questo è il motivo per cui i popoli
ti danno la loro ammirazione.
Hai dato loro la speranza
e loro, il suo grande cuore.
Questa milonga è finita
che un porteño ti ha offerto
perché odano quelli che dimenticano
che il mio popolo è con te
Perché odano quelli che dimenticano
che non devono mai macchiare
con le loro bugie
il tuo coraggio e la tua lealtà.
musica testi
A la luz del candil – Letra: Julio Navarrine – Musica: Carlos Vicente Geroni Flores
¿Me da su permiso, señor comisario? Disculpe si vengo tan mal entrazao, yo soy forastero y he caido al Rosario, trayendo en los tientos un güen entripao. Acaso usted piense que soy un matrero, yo soy gaucho honrado a carta cabal, no soy un borracho ni soy un cuatrero; ¡Señor Leggi tutto…