Yo soy
El que sabe jugarse,
A fuerza ´e coraje
Por un corazón.
Yo soy
El abrojo prendido,
Que vive en tus sueños
Que roba el amor.
El amor
Que se esconde en tus ojos,
El temblor
De tu mano en mi mano,
El latir
De tu vida en mi vida,
La llama encendida
De nuestra pasión.
Yo soy
El pampero que azota,
Soy beso en tu boca
Sin vos nada soy.
Testo: Oscar Zito (Oscar Nicolás Fresedo) Musica: Osvaldo Fresedo (Osvaldo Nicolás Fresedo) Canta Argentino Ledesma
La tua solitudine era una finzione che irruppe nel mio angolo nascosto e le tue tempeste mi hanno travolto. Il ruolo che hai interpretato così bene era l'incarnazione sentimentale di un romanzo epico di Luis de Val...(continua)
È tornato l’inverno col suo bianco corredo, la brina ha già iniziato a brillare sulla mia vita senza amore. Profondo patire che mi fa capire che ritrovarsi soli è un orrore. E vedendo come soffiano nel mio cuore venti freddi di desolazione voglio piangere. Perché la mia anima porta brume di un inverno che oggi non posso dissipare.
Vedi!… Ho tentato invano ad Andarmene e dimenticare… Oggi… ho delle rughe sulla fronte Sento di più la solitudine… Forse, notando che invecchio Penserai che verrò a trovarti Perché sono disperato…(continua)